Serie A, il Parma batte 2-1 il Napoli ed è matematicamente salvo
Il Napoli manca la possibilità di tenersi agganciato a Roma e Milan. Sotto l'afa del Tardini il Parma supera la squadra di Gattuso per 2-1, con reti realizzate tutte su calcio di rigore, risultato che consente agli emiliani di raccogliere tre punti preziosi per raggiungere la certezza matematica della salvezza mentre per i partenopei la sconfitta (la seconda post-Covid) dopo sei risultati utili consecutivi fa suonare un campanello di allarme in vista della sfida di Champions contro i Barcellona l'8 agosto.
Gara decisa dal caldo che ha imposto ritmi blandi fin dai primi minuti e da tre penalty: a fine primo tempo Caprari non sbaglia dagli undici metri per atterramento impercettibile di Mario Rui su Grassi, ad inizio ripresa è Insigne a non fallire per un fallo di mano di Grassi al limite dell'area. A tre minuti dal termine Koulibaly atterra Kulusevski che dal dischetto regala ai Ducali la vittoria che mancava da sette turni. L'assenza di Milik e Mertens si è fatta sentire in casa del Napoli che ha giocato senza spingere troppo, accettando di condurre il match senza però farsi mai pericolosa. Una strategia che non ha pagato e ha finito per punirla per le solite amnesie difensive che si sono ribelate decisive.