Ferrari, caos totale: l'ingresso nella squadra di Binotto con cui si "cancella" Sergio Marchionne
Mattia Binotto ha deciso di cambiare in Ferrari, dopo le delusioni dei primi due Gp del Mondiale.. Ha deciso che la struttura a sviluppo orizzontale introdotta da Sergio Marchionne, debba essere cambiata con una suddivisione dei compiti che dia deleghe a ciascun responsabile d’area per raggiungere gli obiettivi fissati.
Nasce una nuova figura, di responsabile dello Sviluppo della prestazione, individuata in Enrico Cardile, fino a oggi capo dell’aerodinamica e del progetto del veicolo. "C’era bisogno di dare una sterzata, identificando in maniera più netta responsabilità e processi e, al tempo stesso, ribadendo la fiducia dell’azienda in questo gruppo tecnico. L’area affidata ad Enrico Cardile sarà il fulcro dello sviluppo della prestazione della monoposto”, spiega Mattia Binotto. "Abbiamo iniziato a gettare le fondamenta di un processo che ci deve portare a costruire un nuovo ciclo vincente, duraturo nel tempo. È un percorso lungo, che può subire delle battute d’arresto come quella che stiamo vivendo attualmente in termini di risultati e di prestazione, ma che ci deve veder reagire con forza e determinazione per ritornare il prima possibile ad essere protagonisti assoluti in questo sport. Questo è ciò che vogliamo tutti noi e quello che si aspettano i nostri tifosi in tutto il mondo.", ha concluso Binotto