Ferrari, silurato Mattia Binotto? Passi da gigante, voce clamorosa a Maranello: "Ecco il nome del successore"
Lui, il diretto interessato, Mattia Binotto, dice che "non è facendo saltar teste che si risolvono i problemi". I problemi, macroscopici, sono quelli delle Ferrari, alle prese con un disastroso avvio in questo mondiale di Formula 1. Ed è ovvio che in questo contesto, a Maranello e in tutto il circus della Formula 1, si parli della possibilità che il team principal della rossa venga fatto fuori (e non solo lui). Sulla vicenda, ora, piovono le informazioni raccolte e rilanciate da Repubblica, che tratteggia uno scenario un poco differente per Binotto, ossia quello di un sostanziale commissariamento.
Sul quotidiano infatti si legge che nei giorni scorsi John Elkann e Louis Camilleri, rispettivamente presidente e ad di Ferrari, avrebbero rinnovato la fiducia a Binotto. Eppure, dall'esterno, si continua a parlare di Antonello Coletta, 53 anni, laureato in Economia alla Sapienza di Roma e in Ferrari dal 1997. Coletta, attualmente, è il responsabile del programma Gran Turismo di Maranello. Bene, potrebbe essere lui, secondo Repubblica, a prenderne il posto. O meglio, ad affiancare - commissariare? - Binotto, in una sorta di guida tecnica sdoppiata. Si attendono conferme o smentite.
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