Ferrari, non solo Mattia Binotto: che testa sta per saltare, indiscrezione-terremoto
Il disastro nel Gp di Ungheria è stato, se possibile, anche peggiore del previsto. Atteso, scontato, ma non in queste proporzioni: per la Ferrari è buio pesto. E così, nel circus della Formula 1, iniziano a girare indiscrezioni, piuttosto drastiche, sul futuro del Cavallino. Già, non solo le voci sul possibile allontanamento del team principal Mattia Binotto, certo un'ipotesi, ma forse non così imminente. A dar conto dell'aria di rivoluzione che tira a Maranello ci pensa la Gazzetta dello Sport, che anticipa i primi due nomi che, a giorni, potrebbero essere allontanati. Il primo è quello di David Sanchez, numero uno del team di sviluppo aerodinamico. Il secondo nome sul taccuino è quello di Enrico Cardile, capo del disastroso progetto della vettura 2020. Una parziale conferma è arrivata direttamente dalle parole di Binotto: "Il deficit nelle nostre prestazioni è ancora lì, manca velocità in rettilineo e pure nelle curve, nonostante le novità introdotte dall'Austria abbiano portato progressi. Sapevamo di avere problemi fin dai test dell'inverno, ma questa situazione è peggiore di quanto ci aspettassimo", ha concluso Binotto. Insomma, letto tra le righe sembra un messaggio chiarissimo: cambiare. E farlo subito.
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