Charles Leclerc, Terruzzi: "Prova da leader, la Ferrari ha già voglia di fargli un monumento"
“Ci ha pensato il Dottor Leclerc ad alleviare i dolori Ferrari, a dare una scossa a questa Formula 1 avviata verso un’ennesima replica da doppietta Mercedes”. Giorgio Terruzzi sul Corsera prende in prestito il soprannome di Valentino Rossi per incensare Charles Leclerc, autore di un insperato secondo posto nel Gran Premio d’Austria. Nonostante le evidenti difficoltà della Ferrari, il pilota monegasco ha fatto più del massimo, scartando i regali generosamente offerti dagli avversari: Hamilton ha preso una penalità, Verstappen è andato ko, la safety car al momento giusto ha fatto il resto. Per Terruzzi il giovane talento di Maranello ha fatto “abbastanza per cambiare segno a un esordio dato per deprimenti, per confermare all’atto primo ogni aspettativa sulla sua tenuta mentale nei panni da leader. Consistente e sicuro in un momento delicatissimo per la Ferrari. La voglia di fargli subito un monumento in zona Maranello viene dalla cupezza della vigilia”.