Formula 1, Lewis Hamilton contro Bernie Ecclestone: "Neri più razzisti dei bianchi? Ignorante"
Lewis Hamilton contro Bernie Ecclestone. Il sei volte campione del mondo ha reagito in maniera molto dura all’intervista in cui l’ex patron della Formula 1 ha sostenuto che “i neri a volte sono più razzisti dei bianchi”. Il pilota della Mercedes ha definito “ignoranti” le sue parole e ha tirato fuori delle vecchie foto di tifosi avversari con volti e capelli pittati di nero e delle magliette bianche con la scritta “Hamilton’s family”. Immagini che risalgono all’inizio della sua carriera: quegli insulti beceri Lewis non li ha mai dimenticati: “Adesso è chiaro perché non è stato fatto nulla per rendere la F1 più aperta alle minoranze o per punire gli abusi razziali che ho subito. Se chi ha gestito il circus per decenni ha una così grave mancanza di comprensione della gente di colore, come ci si può aspettare che la gente che lavori attorno a lui sia più sensibile”. E poi sulle ultime dichiarazioni di Ecclestone: “È molto triste e deludente leggere certe parole. Bernie è ormai fuori dalla F1, appartiene a una vecchia generazione ma è proprio questo il problema. La mancanza di educazione e l’ignoranza dimostrano quanto siamo lontani dal creare una società più giusta. Continuerò a usare la mia voce per rappresentare coloro che non hanno la possibilità di parlare o che non hanno una chance nel nostro sport e nel mondo”.
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