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Juve, qualcosa si muove per Arthur e Milik, ma il nome caldo è Alcantara

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Loto
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«Se le voci su Arthur e la Juve sono vere sicuramente la cosa lo starà condizionando. Io cerco di tirare fuori da lui il massimo rendimento e cercheremo di isolarci da questa situazione. Però è una cosa che esula dal nostro controllo: parleremo col giocatore per dirgli di concentrarsi sulle cose sulle quali deve concentrarsi. Capisco che sia complicato, però deve superare le difficoltà». La pubblica bacchettata dell'allenatore Quique Setién al centrocampista del Barcellona (deludente e primo sostituito nella faticosa vittoria sull'Athletic Bilbao di martedì sera, con gol di Rakitic) non è da sottovalutare, anche perché conferma come la trattativa per portare il brasiliano in bianconero (inserendo Pjanic nell'affare) stia andando avanti. È lui il primo nome del prossimo calciomercato juventino, studiato e applicato in sintonia con Maurizio Sarri, a riprova che la Juve ha intenzione di andare avanti col mister toscano. La valutazione del 23enne si aggira sui 70 milioni (proposto quadriennale da 5 milioni a stagione), la Juve potrebbe dunque mettere sul piatto il 30enne Pjanic più un conguaglio di dieci milioni (stessa cifra di ingaggio che prenderebbe in Catalogna). Questa la prima mossa, che Paratici conta di chiudere entro il 30 giugno.

 

 

Dopodiché nella lista della spesa c'è il nome di Arek Milik (26), una partita ancora apertissima. Arrivato a Napoli nel 2016, il polacco è in scadenza nel 2021, la Juve da tempo è alla finestra ma Milik ha un mercato ampio ed è tornato con costanza al gol (tredici stagionali, dieci in campionato e quello pesantissimo su rigore in finale di Coppa Italia proprio a sconfiggere la Signora). De Laurentiis non intende cederlo per meno di 40 milioni, in più c'è Gattuso che in lui crede molto e sta cercando personalmente di convincerlo, se non a rinnovare adesso, come minimo a pensarci bene prima di firmare con altri club e restare almeno la prossima stagione Il mercato della Juve però non finisce. Nell'ottica di un rinnovamento del centrocampo, il nome caldo delle ultime ore è quello di Thiago Alcantara (29), in scadenza col Bayern nel 2021 e ancora titubante nel firmare il rinnovo proposto.

La Juve sta sondando per capire se ci sono possobilità di strapparlo a una cifra no oltre i 30 milioni, magari inserendo contropartite. Mentre per i bianconeri diventa un rebus il promesso riscatto per 26 milioni di Mandragora (22): il centrocampista dell'Udinese si è rotto il legamento crociato anteriore e il menisco esterno del ginocchio destro contro il Torino e ne avrà per sei mesi. Capitolo proroghe dei prestiti. Solskjaer, tecnico dello United proprietario dei cartellini di Sanchez e Smalling porteranno a termine la stagione con le maglie dell'Inter e della Roma e saranno a disposizione di Conte e Fonseca anche per l'Europa League. Nuova puntata su Kumbulla, difensore classe 2000 del Verona. Il piano del presidente Setti è incassare una cifra tra i 25 e i 30 milioni di euro, Juventus e Inter sono in prima fila ma, secondo le indiscrezioni, un imminente incontro fra lo stesso Setti e il presidente della Lazio Lotito potrebbe rivelarsi decisivo. «Belotti? Me lo tengo stretto». Così Urbano Cairo, presidente del Torino, prova ad allontanare le voci che vogliono il suo 26enne bomber e capitano nel mirino di Inter (se partisse Lautaro) e Fiorentina.

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