Fafà Picault denuncia: "Primavera Cagliari, l'allenatore mi chiamava scimmia e mi diceva di tornare nella giungla"
La denuncia arriva da Fafà Picault, attaccante statunitense che giocava nella Primavera del Cagliari quando aveva 16 anni. Uno sfogo sul suo profilo Facebook del giocatore ora in forza al Fc Dallas, in Mls, in cui denuncia il razzismo che avrebbe subito quando era in Sardegna: "Il nostro allenatore, all'epoca con la squadra riserve, era probabilmente una delle peggiori persone che abbia mai incontrato. Ho dovuto affrontarlo tutti i giorni, mi chiamava scimmia o mi diceva che dovevo tornare nella giungla in Africa, che i giocatori neri non hanno tecnica. 'Sei veloce, vai a correre, ti abbiamo portato qui per correre', mi ripeteva". Accuse pesantissime, E ancora: "A volte mi ritrovavo adesivi con le scimmie sul mio armadietto e mi prendevano a pugni anche due volte a settimana. Lo gestivo con le lezioni AP a casa che stavo finendo online e dovevo ancora esibirmi sul campo di calcio, che probabilmente è stata la parte più semplice", conclude.