Serie A, no dei club all'algoritmo: il nodo classifica finale in caso di sospensione
No, l'algoritmo proposto dalla Figc come piano B per decidere la classifica finale della Serie A in caso di definitiva sospensione a causa del coronavirus non convince i club, che vorrebbero al contrario usare la media punti come criterio per decidere l'eventuale graduatoria finale (dunque qualificazioni alle coppe e retrocessioni). Certo, la priorità è disputare tutti i match, ma nel caso in cui non fosse possibile va concordata una soluzione. I club, compatti, insistono sulla media punti: ovvero i punti raccolti diviso le partite giocate. Moltiplicato per 38, se si volesse un punteggio finale. Oltre all'algoritmo, i club si dichiarano contrari anche a playoff e playout.
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