Serie A, il vertice con il governo: si riparte il 20 giugno per salvare oltre 500 milioni di ricavi
Oggi pomeriggio - giovedì 28 maggio alle 18.30 - si terrà il tanto atteso summit tra il governo e i vertici del calcio italiano. Sul tavolo c’è la proposta della serie A, che vuole ripartire il 13 giugno ma probabilmente dovrà accontentarsi del 20: in questo modo le squadre avrebbero quattro settimane piene di allenamento nelle gambe, fattore da non sottovalutare visto che dovranno giocare tante partite ravvicinate. La data del 17 giugno potrebbe essere usata per la Coppa Italia o meglio ancora per il recupero delle quattro partite della 25esima giornata, in modo da ripartire tutti dallo stesso punto. Alla vigilia del summit, Gabriele Gravina si è detto fiducioso: “La Figc è scesa in campo con determinazione affinché l’Italia riparta insieme al calcio, un settore occupazionale importante che produce emozioni e genera introiti ingenti per lo Stato”. Il presidente della Federazione parla di cifre: “Solo il ritorno in campo consente di attutire il crollo dei ricavi sul breve periodo stimabili altrimenti in oltre 700 milioni (più di 500 generati dal blocco imposto dal Covid-19”.
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