Argentina, è morto Tomas "El Trinche" Carlovich, idolo di Diego Armando Maradona
È morto a 74 anni Tomas "El Trinche" Carlovich, mito del calcio sudamericano. Aggredito a Rosario, la città argentina in cui era, a causa di un forte trauma alla testa subito alcuni giorni fa, dopo essere stato aggredito da due giovani che gli avevano rubato la bicicletta, non molto distante dalla casa in cui era cresciuto e viveva da sempre. Per Maradona era il miglior argentino di sempre. "Il più grande giocatore che non avete visto", così lo definì Cesar Luis Menotti. Lo scrive il Corriere della Sera che ricorda che per Maradona, El Trinche era invece "il più grande e basta".
Ne era veramente convinto, Diego. Nel 1993, giorno della sua presentazione al Newells di Rosario, un giornalista lo salutò così: "Maradona, lei è stato il più grande giocatore al mondo...". Diego lo interruppe: "Si sbaglia, il più grande è di Rosario, si chiama Carlovich". I due, racconta Sky, si erano rincontrati lo scorso febbraio, Diego gli firmò una maglietta e gli disse: "Trinche, eri migliore di me." E Carlovich non poté che aggiungere: “L'unica cosa a cui potrei rispondere è: Diego, sei stata la cosa più grande che ho visto nella mia vita. Adesso posso andarmene con calma ”.