Ronaldinho lascia il carcere in Paraguay: cauzione milionaria, domiciliari di lusso con il fratello
L'incubo paraguaiano è finito per Ronaldinho. L'ex fenomeno calcistico del Brasile ha lasciato il carcere di massima sicurezza dopo più di un mese e sconterà gli arresti domiciliari in un hotel di lusso. L'ex stella di Barcellona e Milan è indagato per aver usato un passaporto falso per entrare nel paese. A Ronaldinho e suo fratello Roberto de Assis è stato anche chiesto di pagare una cauzione di 800.000 dollari ciascuno, per un totale di 1.6 milioni: un esborso enorme, ma la libertà non ha prezzo. L'ex vincitore della Coppa del Mondo è finito in carcere il 6 marzo dopo essere entrato nel piccolo paese sudamericano con un passaporto falso paraguaiano.