Nba, mossa disperata? Un torneo-bunker nel deserto di Las Vegas per salvare la stgione
La Nba è ferma dal 12 marzo (positività di Rudy Gobert degli Utah Jazz) e il fermo iniziale è previsto almeno fino al 12 aprile. In Usa stanno studiando un progetto per poter far ripartire il torneo, L' idea, scrive il Giorno, è di avere un' unica città - si è pensato a Las Vegas - dove tutte le squadre possano allenarsi, mangiare e dormine in assoluta sicurezza. Quel che è certo, però, è che per combattere il Covid-19 il progetto prevede incontri a porte chiuse con il minor numero di persone coinvolte.
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Tra le alternative proposte ci sarebbe quello di trasferirsi alle Bahamas o, ancora, in un campus universitario del Midwest del paese per il semplice motivo che, in questa area, i casi di Covid-19 sono più bassi rispetto al resto del paese.