Calcio: Conte, panchina mi manca ma da Agnelli fiducia incondizionata

domenica 18 novembre 2012
Calcio: Conte, panchina mi manca ma da Agnelli fiducia incondizionata
2' di lettura

Torino, 12 nov. - (Adnkronos) - "Se ho mai pensato in questi mesi di abbandonare tutto? E' una domanda che fa male. Ho attraversato momenti molto difficili, nei quali non trovavo un perche'. Sicuramente e' stato determinante Andrea Agnelli che mi ha mostrato fiducia incondizionata. Mi manca il contatto con il campo in quei 90', ma abbiamo la fortuna di avere una grande annata alle spalle e sappiamo cosa fare". Antonio Conte torna a parlare e lo fa tramite il twitter della Juventus. Un colloquio schietto con i tifosi bianconeri. "I cori allo stadio? Il tifo e' una grande emozione. Lo era da giocatore e lo e' anche di piu' da allenatore. E' una carica di adrenalina pura". Il tecnico campione d'Italia, tornera' in panchina il 9 dicembre. "L'allenatore oggi deve essere pronto a tutto e saper intervenire su tutti gli aspetti della squadra, anche a livello manageriale. Tre virtu' chiave per il successo? Penso al mio passato da calciatore. Dote importante e' volermi migliorare sempre con umilta'. Bisogna essere vincenti", aggiunge Conte che si augura un futuro alla Ferguson al Manchester United. "Il nostro presidente in un'intervista si e' augurato la stessa cosa. Certo e' un calcio molto tosto, sia in campo che fuori. Certo e' che sono nel posto dove mi auguravo di essere. Spero di continuare a crescere con la Juventus con passione. Juventus e' emozione. E' una parte di vita professionale determinante. Mio padre era presidente di Juventina Lecce e penso che questo spieghi tutto". Il tecnico bianconero torna anche alle emozioni dello scudetto dello scorso anno. "Cosa ci siamo detti dopo lo scudetto? Abbiamo parlato poco, ci siamo abbracciati, pianto per la gioia. Sappiamo cosa e' stato per noi lo scudetto imbattuti. Quale scudetto con la Juve ha il sapore piu' bello? Quest'ultimo da allenatore significa davvero moltissimo, perche' era una nostra creatura, plasmata insieme alla societa'". (segue)