Gp Australia, vince Stoner. Lorenzo si laurea campione del mondo 2012

domenica 28 ottobre 2012
Gp Australia, vince Stoner. Lorenzo si laurea campione del mondo 2012
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Phillip Island, 28 ott. - (Adnkronos/Ign) - Jorge Lorenzo è il campione del mondo della classe MotoGp. Il pilota spagnolo della Yamaha conquista il titolo iridato nel Gp d'Australia: sul tracciato di Phillip Island si piazza al secondo posto, alle spalle della Honda dell'australiano Casey Stoner. In realtà, la gara si chiude virtualmente dopo un giro. Dani Pedrosa, unico rivale iridato del connazionale, rovina tutto mentre è al comando della corsa. Scivola con la sua Honda e alza bandiera bianca: Lorenzo, arrivato in Australia con 23 punti di vantaggio, puo' far festa. I 43 punti di margine trasformano l'ultimo Gp dell'anno, quello di Valencia, in una passerella. Il 25enne, capace di vincere 6 Gp e di collezionare 10 secondi posti, con un capolavoro di continuita' mette in bacheca il secondo titolo nella classe regina dopo quello del 2010 e diventa il primo spagnolo a concedere il bis nell'elite del Motomondiale. La giornata è speciale anche per Stoner: l'australiano, che alla fine della stagione chiuderà la carriera, conquista il sesto successo consecutivo nella 'sua' gara, tagliando il traguardo con 9"223 di vantaggio sul nuovo campione del mondo. Il britannico Cal Crutchlow porta la Yamaha Tech 3 sul terzo gradino del podio, mentre il suo compagno Andrea Dovizioso si piazza in quarta posizione davanti alla Honda Gresini dello spagnolo Alvaro Bautista e alla Honda Lcr del tedesco Stefan Bradl. Valentino Rossi, con la sua Ducati, non va oltre il settimo posto nell'ennesima domenica anonima del suo 2012. Il 'dottore' chiude a 37" di distacco dal vincitore e si lascia alle spalle il suo compagno, lo statunitense Nicky Hayden. "E' il secondo titolo, non è un caso. E' stata una stagione durissima", ha detto Jorge Lorenzo. "E' un momento di felicità super per me e per tutti quelli che mi sostengono", afferma il pilota della Yamaha, che ha centrato l'obiettivo con il secondo posto nel Gp d'Australia. "La corsa è stata più semplice del previsto per la caduta di Dani, che ha preso un rischio eccessivo ed è caduto. Ora sto vivendo un momento bellissimo", ripete. "La stagione è stata durissima, dopo l'infortunio che ho riportato proprio qui lo scorso anno -ricorda- sembrava ci fosse dubbi sul mio rendimento". "Questo -ribadisce- è stato un titolo molto più sudato di quanto si possa pensare. Sapevo che avrei potuto chiudere i conti qui e alla fine tutto è andato per il verso giusto: sono stato molto regolare nel corso dell'anno, solo in Olanda non sono arrivato al traguardo e, tra l'altro, non è stata colpa mia. Sono sempre arrivato tra i primi e ho sempre saputo gestire la situazione senza commettere errori". Ora si fa festa, poi si comincerà a pensare al futuro. "Pedrosa sarà un rivale molto agguerrito. Anche Marquez (prossimo pilota Honda, ndr) e Rossi (di nuovo suo compagno, ndr) saranno forti sin dall'inizio della stagione". Felicissimo anche Casey Stoner che ha celebrato il suo ultimo gran premio di casa con la sesta vittoria consecutiva in Australia, la quinta stagionale e la 45esima in carriera, di cui 38 in MotoGP. "Era importante vincere prima della fine stagione e sono contentissimo di averlo fatto oggi sulla pista di casa davanti a così tanta gente. La mia più grande preoccupazione era recuperare fisicamente e tornare competitivo per questa gara, ci siamo riusciti e oggi avevamo qualcosa in piu'. E' stato il modo migliore per salutare tutti", ha detto il campione del Mondo 2011. "Prima della gara ero nervoso, ma le condizioni erano semplicemente perfette per fare una bella gara a Phillip Island! Quando mancavano pochi giri alla fine e sapevo di poter contare su un buon margine -ha raccontato il pilota della Honda Repsol-, ho guardato il pubblico ed è stato fantastico vedere tutto il loro affetto, il loro supporto mi ha reso molto fiero di essere australiano".