Cagliari, 20 dic. - (Adnkronos) - A due giorni dall'esordio ufficiale della corse al galoppo all'ippodromo di Villacidro, in Sardegna, che si terra' sabato 22 dicembre, e dopo 29 anni di assenza delle corse nel sud della Sardegna, da quando cioe' chiuse l'ippodromo del Poetto di Cagliari, arriva una nuova tegola sull'ippica sarda. Secondo quanto apprende l'Adnkronos, fa fonti vicine all'ex Assi, sembra che alla Sardegna saranno assegnate, con la prima bozza del calendario 2013 delle corse al galoppo, solo 23 giornate di corsa da distribuire tra gli ippodromi di Chilivani, Sassari e Villacidro, cosi' suddivise: 11 giornate per Chilivani (Ss), 8 per Sassari e 4 per Villacidro (Vs), sempre a dicembre. "Se la notizia venisse confermata sarebbe una decisione assurda. Su oltre 2mila giornate di corse che verranno assegnate sullo scenario nazionale, la Sardegna non puo' essere confinata con un ruolo residuale che sfiora il ridicolo. E' inutile, lo Stato non ne vuol proprio sentire della Sardegna, terra di cavalli e terra di fantini. Chi e' al governo dell'ippica nazionale non puo' dimenticare che solo alcuni mesi or sono 15 parlamentari hanno preso ufficialmente posizione per chiede piu' considerazione per l'ippica sarda", afferma Fulvio Tocco, presidente della Provincia del Medio Campidano e animatore della "scommessa" sull'ippodromo di Villacidro, definito uno dei sei impianti piu' belli e funzionali d'Italia. (segue)