Era il 1993, Antonio Conte era un giovane centrocampista della Juventus. Dopo una non meglio precisata partita, il futuro ct della Nazionale si sottopone al rito delle interviste. Vedete quel giovane cronista alle sue spalle? Sguardo indagatore, mente che scruta e giudica le future malefatte dell'intervistato, la mano che verga note a pie' di manetta, un cuore che già batte per la Germania, anche se ancora non sa perché. Sì, è proprio lui, Marco Travaglio. Che sia quello il fatidico giorno in cui è nato l'odio per il mister?