CATEGORIE

Spagna, Messi incriminato per evasione fiscale

Il campione e il padre dovranno presentarsi in aula il prossimo 17 settembre; sono accusati di aver omesso diversi milioni di entrate. Una storia che inizia nel 2005
di Marta Macchi domenica 23 giugno 2013

Lionel Messi, indagato per evasione fiscale

2' di lettura

Essere Lionel Messi non ti protegge dai guai. Il campione spagnolo, accusato una decina di giorni fa di aver evaso il fisco per più di quattro milioni, rischia davvero grosso. Il tribunale catalano ha deciso che Leo e il padre, Jorge Horacio, dovranno presentarsi come imputati in aula il prossimo 17 settembre per chiarire la loro posizione. A finire sotto inchiesta le dichiarazioni dei redditi del pallone d'oro degli anni 2007, 2008 e 2009. Il procedimento, nato dalla querela presentata dal procuratore Raquel Amado presso le autorità di Gavà (città in cui risiede la stella del Barcellona), fa riferimento ad una serie di infrazioni legate ad almeno tre reati fiscali.   L'inganno - Secondo quanto riferisce il sito online di El Pais, Messi e il padre avrebbero omesso alcune entrate, utilizzando il trucco di cedere i diritti di immagine ad alcune società fantasma domiciliate presso paradisi fiscali, Belize ed Uruguay. I due avrebbero inoltre tentato di aggirare il fisco formalizzando contratti di licenza, di agenzia o prestazioni di servizio con società localizzate in giurisdizioni di convenienza, come Regno Unito o Svizzera. In questo modo, le entrate del fuoriclasse argentino del Barcellona transitavano presuntamente dai paesi europei ai paradisi fiscali, senza essere sottoposte ad alcuna tributazione e "ben nascoste" alla Finanza spagnola. "Sono innocente" - Secondo il fisco l'iniziativa fraudolenta sarebbe stata avviata da Jorge Horacio nel 2005, cioè quando Messi era ancora minorenne.  Il fantasista catalano però, attraverso il suo profilo facebook, nega tutto tutto: "Abbiamo appena saputo attraverso i media circa la richiesta presentata dalle autorità fiscali spagnole. Siamo sorpresi perché non abbiamo mai commesso alcuna infrazione. Abbiamo sempre rispettato tutti i nostri obblighi fiscali, seguendo i consigli dei nostri consulenti fiscali che si prenderanno chiariranno questa situazione".

tag
lionel messi
fisco
jorge horacio
tribunale
indagato
barcellona
paradiso fiscale

Evasione Iva Amazon, accordo con l'Agenzia delle Entrate: verserà 500 milioni al Fisco

Economia digitale: un tesoro fiscale che l’Italia sta imparando a incassare

Le polemiche Altro che evasore, Sinner è campione pure tra i contribuenti dello Stato italiano

Ti potrebbero interessare

Amazon, accordo con l'Agenzia delle Entrate: verserà 500 milioni al Fisco

Redazione

Economia digitale: un tesoro fiscale che l’Italia sta imparando a incassare

Altro che evasore, Sinner è campione pure tra i contribuenti dello Stato italiano

Tommaso Lorenzini

Jannik Sinner paga le tasse anche in Italia, ecco perché i suoi critici sbagliano

Inter, superato il Genoa 2 a 1: nerazzurri in vetta solitaria

L'Inter vince ancora in campionato e torna al comando della classifica. I nerazzurri battono il Genoa per 2-1 in tra...
Redazione

Jannik Sinner, l'ultima vittoria del 2025? Ancora contro Alcaraz: ecco dove

In attesa dell'Australian Open, il primo grande Slam della stagione, Jannik Sinner incassa la prima vittoria su Carl...
Redazione

Serie A, il Napoli cade in casa dell'Udinese: la Fiorentina perde anche col Verona

Dopo il ko in Champions League contro il Benfica, un Napoli scarico di energie perde anche al Bluenergy Stadium contro u...
Redazione

Serie A, il Milan frena col Sassuolo: maledizione neo-promosse

Il Milan sbatte nuovamente sul muro di una neo-promossa. I rossoneri, infatti, non vanno oltre un pareggio per 2-2 cont...