Gp Montecarlo, Rosberg in pole. Vettel retrocesso, Alonso quarto

di Andrea Tempestinidomenica 25 maggio 2014
Gp Montecarlo, Rosberg in pole. Vettel retrocesso, Alonso quarto
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Come sempre in questa stagione di Formula 1, la lotta è tutta in famiglia. Anche a Montecarlo: in pole position c'è Nico Rosberg, vincitore dell'ultima edizione del Gp del principato, e subito dietro di lui scatterà l'altra Mercedes, quella di Lewis Hamilton. Un colpaccio, quello di Rosberg: la pole a Montecarlo è più importante che in qualsiasi altro circuito. I sorpassi, si sa, nel blasonato circuito cittadino sono quasi proibitivi. Il pilota tedesco si impone con un tempo di 1'15'989, e stacca Hamilton di meno di un decimo (1'16'547). Ma dietro la pole c'è un giallo: al secondo tentativo di giro veloce, un erroraccio. Un'uscita di strada che costringe gli ufficiali di gara a sventolare le bandiere gialle, proprio mentre Hamilton cercava il colpo. Giro abortito, per il britannico, e il sospetto che l'uscita di pista di Rosberg non sia stata involontaria, ma architettata per frenare - via bandiere gialle - il compagno di squadra. Qualcosa di simile, insomma, al celebre "parcheggio" di Michael Schumacher alla Rascasse, nel 2006, una mossa che danneggiò Alonso e portò alla squalifica del tedesco (ma, in quest'ultimo caso, Robserg non rischierebbe nulla). Dopo la pole e le polemiche, eccoci alla seconda fila, inizialmente conquistata dalle Red Bull: Daniel Ricciardo ancora una volta davanti al pluricampione del mondo, Sebastian Vettel, poi però retrocesso di cinque posizioni per la sostituzione del cambio. Il guaio di Seb, dunque, porta la Ferrari di Fernando Alonso in seconda fila, dalla quinta alla quarta posizione. Alle sue spalle il compagno di squadra, Kimi Raikkonen, staccato di 8 decimi.