Simone Scuffet resta all'Udinese. I genitori: "Prima la scuola, poi il calcio"

di Luca Di Martinodomenica 20 luglio 2014
Simone Scuffet resta all'Udinese. I genitori: "Prima la scuola, poi il calcio"
1' di lettura

Simone Scuffet resta in Italia. Il baby portiere 18enne dell'Udinese alla fine rimarrà nel club friulano, nonostante l'Atletico Madrid in queste settimane abbia cercato in ogni modo di acquistarlo, arrivando ad offrire 10 milioni contro i 6 iniziali. La causa del mancato accordo però non dipende da ragioni calcistiche: a impedire al giovane portiere di lasciare l'Italia sono stati i genitori. La scuola e poi il calcio - "Niente Madrid, quest'anno deve sostenere la maturità. Prima lo studio e il diploma all'Istituto tecnico commerciale del capoluogo friulano, poi il calcio." Così mamma Donatella e papà Fabrizio hanno bloccato la trattativa in corso, sostenendo l'importanza del suo percorso scolastico. Il portiere rivelazione che ha scatenato interessanti attenzioni da parte di numerosi club stranieri non si è opposto al volere dei genitori. Del resto, l'ex allenatore dell'Udinese Francesco Guidolin, che l'ha lanciato in Serie A a 17 anni, lo definiva "il figlio che ogni genitore vorrebbe avere" proprio per il suo essere ragionevole e remissivo. Futuro tutto da scoprire -  Niente Atletico Madrid, almeno per ora. L'anno prossimo, finita la maturità, c'è da scommettere che fioccheranno altre offerte. L'Atletico, per convincerlo in extremis, gli avrebbe proposto anche 900mila euro annui contro gli attuali 300mila dell'Udinese. Ma il veto lo hanno imposto i genitori. Il futuro per ora resta italiano.