Il fuoriclasse portoghese del Real Madrid Cristiano Ronaldo ha vinto il Pallone d'Oro della Fifa, secondo in carriera dopo quello del 2008 (targato allora Uefa e aggiudicato con la maglia del Manchester United). Dietro di lui, sul podio, il dominatore delle ultime quattro edizioni, l'argentino del Barcellona Leo Messi, e il francese del Bayern Monaco Franck Ribery, che coi bavaresi nell'ultima stagione ha vinto tutto: Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League. E proprio Ribery per molte settimane è stato considerato il grande favorito, prima che il pronostico sui voti di giornalisti sportivi, allenatori e capitani delle principali nazionali del mondo pendesse dalla parte di Ronaldo. Il premio assegnato a Zurigo in qualche modo appare un po' un premio alla carriera e un risarcimento per CR7. Secondo voi chi doveva vincere il Pallone d'Oro? Votate il sondaggio di Liberoquotidiano.it Il testa a testa con Messi - Un premio alla carriera perché, nonostante i "soli" 29 anni, Ronaldo è arrivato secondo nel Pallone d'Oro per ben 4 volte: 2007, 2009, 2011 e 2012, quasi sempre oscurato dal vinci-tutto Messi. Nella stagione 2012-13 col Real ha segnato in tutto 55 gol: bottino clamoroso, ma nel 2012, per esempio, ne aveva segnati 60 portando il Real Madrid alla conquista della Liga. La scorsa edizione però se l'era aggiudicata proprio l'extraterrestre Messi, nonostante fosse rimasto quasi a bocca asciutta col Barça, come a bocca asciutta è rimasto nel 2012-13 Ronaldo. E visto che storicamente, in assenza di grandi manifestazioni come Mondiali ed Europei, a condizionare il voto dei giurati è spesso il numero di successi ottenuti col club, forse il premio l'avrebbe meritato l'eterno secondo Ribery. La figuraccia di Blatter - Allora, ecco il "risarcimento", che abbia pesato e non poco la gaffe dello scorso ottobre di Sepp Blatter? Davanti ai liceali di Oxford, il presidente della Fifa si era lasciato andare a considerazioni poco bipartisan: "Ronaldo rende ricchi i parrucchieri mentre Lionel Messi è un bravo ragazzo, uno che tutte le mamme vorrebbero coccolare come figlio. Sono due buoni giocatori ma io preferisco Messi". Giudizio che aveva mandato su tutte le furie il Real e stizzito non poco lo stesso Cristiano. Gli è bastato pazientare qualche mese per incassare, tra le lacrime e una dedica allo scomparso Eusebio, la meritata ricompensa. di Claudio Brigliadori