Serie A, Roma-Verona 2-0: decidono i super gol di Florenzi e Destro

di Giulio Bucchidomenica 28 settembre 2014
Serie A, Roma-Verona 2-0: decidono i super gol di Florenzi e Destro
2' di lettura

La Roma soffre per 75 minuti, preme e alla fine sfonda: nell'anticipo del 5° turno di Serie A, due prodezze da fuori area di Florenzi e Destro stendono nel finale un Verona tosto, regalando ai giallorossi il primo posto solitario a punteggio pieno con 15 punti. Senza molti titolari in vista della sfida di martedì già decisiva in Champions League contro il Manchester City (fuori De Rossi e Gervinho oltre agli infortunati Iturbe, Castan e il lungodegente Strootman), Rudi Garcia punta tutto sul tridente composto da capitan Totti (38 anni festeggiati in campo), Ljajic e Destro, ma contro i gialloblu di Mandorlini il primo tempo è di sofferenza. Maicon spinge a destra però in attacco manca brio. Manovriera e muscolare, la Roma colpisce un palo in mischia proprio con Totti al 31' ma pochi minuti dopo rischia di subire il gol-beffa con Juanito Gomez, sul cui diagonale si distende bene De Sanctis. Cambi decisivi - Il secondo tempo diventa ben presto un assedio ed è Garcia a cambiare il volto della sua squadra buttando nella mischia Gervinho al posto di uno spento Ljajic e Florenzi per Totti. E i giallorossi decollano. Al 75' proprio Florenzi è lesto a raccogliere una palla vagante al limite dell'area e sparare nell'angolino basso alla sinistra di Gollini. Gran gol ed esultanza pazza: stavolta niente abbraccio alla nonna in tribuna, come col Cagliari, ma semplice corsa da "nonno" Totti. Il capolavoro di Destro - Partita in discesa: Gervinho con la fascetta di nuovo al suo posto a coprire un'attaccatura dei capelli decisamente alta fa quello che vuole sulle fasce, semina difensori, mette palloni in mezzo invitanti che prima Destro (alto) e poi Florenzi (traversa) sprecano da due passi. Ma Destro si prende una rivincita all'86', quando stoppa di petto poco dopo il cerchio di centrocampo, si gira, alza la testa e scaraventa in porta con potenza terrificante. Una parabola di 36 metri, "alla Maradona". Bella soddisfazione per due ragazzi, Florenzi e Destro, snobbati dall'ex ct dell'Italia Cesare Prandelli. Vuoi vedere che il loro Mondiale è iniziato nella Capitale?