C'è un pezzetto d'Italia nei San Antonio Spurs laureatisi campioni Nba. Marco Belinelli ha messo a segno 4 punti nella gara 5 vinta dai texani contro i Miami Heat per 104-87, ultimo atto di una finale senza storia conclusa 4-1 a favore degli speroni, vincitori del loro quinto titolo. Il ragazzo di San Giovanni in Persiceto, che quest'anno aveva già scritto una pagina di storia della pallacanestro italiana vincendo la gare del tiro da 3 punti all'All Star Game, è salito sul podio sventolando il tricolore. Il premio di miglior giocatore della serie finale è andato invece a Kawhi Leonard, 22 punti e 10 rimbalzi. Lebron James non basta - A 15 anni dal primo trionfo e a 7 dal quarto e ultimo, gli Spurs si prendono la rivincita sui campioni in carica di Miami, che l'anno scorso avevano battuto proprio San Antonio. Gli Heat si aggrappano a Lebron James, che inizia la partita in maniera perfetta spingendo i suoi addirittura fino al 22-6. San Antono però si riprende immediatamente limitando i danni alla sirena (29-22). Dal secondo parziale in avanti invece la sfida torna a fotocopiare le precedenti con il dominio texano. Gli Spurs, oltre all'incontenibile Leonard, trovano punti preziosissimi dall'argentino Manu Ginobili (19), anche lui vecchia conoscenza della pallacanestro nostrana, andando all'intervallo con sette lunghezze di vantaggio (47-40). A mettere la definitiva parole fine su partita e serie il terzo quarto da urlo di Patty Mills che mette a segno subito dopo la pausa 14 dei suoi 17 punti complessivi permettendo agli Spurs di dilatare il proprio vantaggio fino a 20 punti e rendendo così una pura formalità gli ultimi 12 minuti di gioco mentre gli Heat, a parte Lebron (31 punti), affondano man mano con le altre stelle Dwayne Wade e Chris Bosh incapaci di aiutare il Prescelto. Belinelli: "Ho vissuto per questo" - "Volevamo redimerci e sono felicissimo che ci siamo riusciti", esulta il play francese Tony Parker. "Questa vittoria rende sopportabile quanto successo l'anno scorso", gli fa eco il simbolo ed anima della squadra Tim Duncan. "Abbiamo giocato ad un livello altissimo", è il pensiero di Ginobili mentre l'Mvp Leonard è senza parole: "Stento a crederci - dice - ho una grandissima squadra alle mie spalle". Incontenibile anche la gioia di Belinelli: "Ho vissuto ogni momento solo per questo ed ora penso già al prossimo". "Complimenti a questo gruppo per essere riuscito a tornare a questo punto dopo la delusione di gara 6 dell'anno scorso - chiude coach Gregg Popovich -, dimostra quanta sia la loro forza e la loro fame". "Hanno giocato un basket favoloso in particolare nelle ultime 3 gare e sono stati i migliori. Non c'è altro da aggiungere", ammette candidamente il coach di Miami Erik Spoelstra. Glaciale il commento di Lebron James: "Siamo partiti bene ma dopo il primo quarto loro hanno giocato meglio e questo è il motivo per cui sono campioni".