Le strade del Milan e di Ricardo Kakà si separano per la seconda volta e probabilmente, vista l'età del calciatore brasiliano, per sempre. In un breve comunicato, il club rossonero fa sapere "di aver risolto consensualmente in data odierna il contratto con Kakà". Il campione brasiliano firmerà nelle prossime ore con l’Orlando City nella Major League of Soccer americana che, a sua volta, dovrebbe girarlo in prestito al San Paolo fino al 31 dicembre. Il 32enne brasiliano era arrivato per la prima volta in Italia in Italia nell'estate 2003. Scudetto, una supercoppa italiana, una Champions league, una supercoppa europea e un mondiale per club. Risultati, questi, che gli consentirono di aggiudicarsi il pallone d'oro nel 2007. Poi l'esperienza travagliata al Real Madrid, con poche partite e pochi successi fino al clamoroso, ma poco fortunato, ritorno a Milano nell'estate del 2013 con 9 reti in 37 partite ufficiali. Zanetti nella storia - Ma nel giorno dell'addio di Kaka, a Milano c'è spazio anche per un altra storia: Javier Zanetti, storica bandiera nerazzura degli ultimi vent'anni, sarà il nuovo vicepresidente del club con un contratto biennale e la sua maglietta numero 4 sarà "ritirata". Lo ha annunciato il presidente dell’Inter, Erick Thohir, parlando con i giornalisti al termine del Consiglio d’amministrazione del club. Il numero uno dei nerazzurri ha accennato anche al mercato: "Naturalmente nell’ambito della prima squadra ci saranno molti movimenti", ha spiegato. "Abbiamo parlato a lungo io, Marco Fassone, Piero Ausilio e l’allenatore Walter Mazzarri per migliorare la squadra non solo sul campo, ma anche fuori. Non voglio dire che ci siano persone più o meno brave, ma - ha proseguito - dobbiamo migliorare la situazione, consolidare la squadra con nuovi obiettivi perché in Europa non possiamo fallire".