Non è detto che la Juve si sia indebolita con la partenza di Antonio Conte. Ne è convinto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che ha parlato al suo arrivo in Lega Calcio dove ha partecipato all'assemblea dei presidenti di serie A. Alla domanda se la Juve, con la partenza dell'ormai ex mister, si sia indebolita, il numero uno del Napoli ha infatti risposto: "Vedremo, magari ci ha guadagnato perché dopo aver vinto tre volte, non aveva le stesse motivazioni". Sulle chance di scudetto del Napoli ha invece dichiarato: "Confermo quello che ho già detto, siamo una squadra da scudetto, ma il calcio non è come un film che si sa già se è straordinario. Nel calcio le cose possono cambiare settimana dopo settimana. Speriamo che una stella vigili attenta su di noi e ci faccia raggiungere un risultato positivo". De Laurentiis è tornato anche sulla vicenda, rivelata in settimana, dell’acquisto di Verratti sfumato dopo l’opposizione di Walter Mazzarri: "Per Verratti avevo concluso un accordo con Sebastiani, era tutto fatto, ma poi, quando ho chiesto il semaforo verde a Mazzarri mi è stato detto io non lo faccio giocare. Lo capisco, anche perché nel modulo di Mazzarri il regista non avrebbe capacità di inserimento. Ma anche Mazzarri sta cambiando e si sta evolvendo".