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Boniek: "De Rossi? No, il razzismo non c'entra. Sapete cosa mi dicevano in campo quando giocavo...?"

di Andrea Tempestini domenica 31 gennaio 2016

1' di lettura

Sul caso De Rossi, che ha insultato Mandzukic durante Juve-Roma chiamandolo "zingaro di m...", dice la sua Zbigniew Boniek, che minimizza e spiega: "Penso che stiamo prendendo la direzione sbagliata, in campo queste cose sono sempre successe e il razzismo non c'entra". Colpa dell'adrenalina, dunque, secondo "Zibi", che a Radio anch'io lo sport prosegue: "In campo queste cose sono sempre successe e quando sei arrabbiatissimo una frase può scappare. Quando giocavamo noi c'erano meno telecamere e i giocatori erano diversi, se dovevano chiarire qualcosa lo facevano nel tunnel e non con i giornalisti". E ancora, Boniek ribadisce: "Il razzismo non c'entra". Infine, il curioso aneddoto: "Durante le partite qualche volta lavavetri qualcuno me lo ha detto, ma andare a giudicare un labiale..."

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