"Si poteva fare meglio, ma ho giocato nel peggior Milan della storia". Carlos Bacca sfoga tutta la sua delusione per i due anni giocati nel Milan in un'intervista a Deportes W de Colombia. "Io mi sono preso le mie soddisfazioni, ho centrato gli obiettivi che avevo, si poteva fare di più, ma serviva l'aiuto dei dirigenti ma quello era il peggior Milan della storia e infatti, dopo 31 anni, il presidente (Berlusconi, ndr) ha dovuto lasciare il club. Poi è arrivato un allenatore nuovo, nuovi dirigenti con idee diverse dalle mie, ma me ne sono andato a testa alta e se oggi il Milan gioca in Europa è anche grazie al mio contributo". Insomma un durissimo attacco nei confronti di Vincenzo Montella. Dall'inizio della stagione l'attaccante colombiano veste la maglia del Villareal e anche lì le cose non stanno andando benissimo, tanto che lo scorso 25 settembre è stato esonerato il tecnico Fran Escribà. "I risultati non ci stanno dando ragione, ma ora c'è un allenatore (Javi Calleja, ndr) che conosce bene la squadra e l'ambiente visto che ha giocato in questa squadra, ci ha dato quel qualcosa in più che ci mancava e i miglioramenti si sono visti. Vogliamo qualificarci per le coppe e come ogni anno lottare per l'Europa League" ha continuato Bacca, "e ogni giorno ci sentiamo sempre più forti e pronti a inseguire questi obiettivi". Bacca vuole il Mondiale del 2018 in Russia. "Sono contento per la qualificazione che è stata molto sofferta. Credo siano state le eliminazioni più dure di sempre. Per quanto mi riguarda so di avere la fiducia dello staff tecnico e continuerò a lavorare per presentarmi nelle migliori condizioni possibili al Mondiale", ha concluso l'ex rossonero.