Ombre sul trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Già, perché in cinque sedute di borsa il titolo è schizzato da 69 a 90 centesimi, il tutto dal 4 luglio a martedì 10 luglio, quando il titolo è deflagrato e quando, in serata, il club ha dato l'annuncio ufficiale dell'acquisto del fenomeno dal Real Madrid. Come nota Il Fatto Quotidiano, "c'è qualcuno che ha fatto l'affare della vita e molti (i piccoli azionisti saliti sul carro all'ultimo momento) che si stanno già ora leccando le ferite". Già, perché dopo l'acquisto, tra mercoledì e giovedì il titolo è sceso a 78 centesimi. Leggi anche: Feltri: "Chi sciopera contro Ronaldo va cacciato" Ad insospettire, nota sempre Il Fatto, è il tempismo e il forte movimento sui volumi nei giorni del picco. Circostanza che può far sospettare che a scommettere sul titolo non fossero i tifosi esagitati all'idea dell'arrivo di CR7 ma "mani piuttosto esperte e pesanti". I numeri citati nell'articolo fanno sospettare che sul titolo ci sia stata una grande speculazione. E che, insomma, qualcuno in possesso di informazioni privilegiate abbia sfruttato il boom in Borsa: insider trading, insomma. Anche se, al momento, non è dato sapere chi la potrebbe aver commessa.