La serata passata a giocare alla playstation nella camera del suo compagno di squadra Marco Sportiello, poi i saluti. E un ultimo scambio di messaggi, sempre con il portiere della Fiorentina. Sportiello scrive: "Hai dimenticato le scarpe da me". Davide Astori risponde: "Grazie, le scarpe non mi servono. Le prendo domattina prima di colazione". Leggi anche: Davide Astori, il procuratore capo di Udine: "Una morte molto strana" Ma alla colazione, purtroppo, Astori non arriva. Alle 9,30 si scopre il suo corpo senza vita: sdraiato sul fianco sotto le coperte nel suo letto una piazza e mezzo. Sulla sua morte, come atto dovuto, è stata aperta una inchiesta.