Il Milan batte 2-1 il Parma e lo in rimonta e fa soffrendo fino al 97', come da tradizione di questa stagione. A San Siro, nell'anticipo di mezzogiorno del 14° turno decisamente indigesto da mister Gennaro Gattuso (i rossoneri hanno giocato in Europa League giovedì sera, sempre in casa) gli emiliani di D'Aversa si confermano in ottima forma e giocano una partita a viso aperto, senza timori reverenziali. Il primo tempo finisce 0-0, con poche occasioni. Nella ripresa è Inglese a colpire a freddo Donnarumma al 4', di testa, bruciando Bakayoko. Come contro il Dudelange, il Milan rischia di deragliare anche perché privo di molti titolari (Higuain, Biglia, Bonaventura e Romagnoli su tutti) ma anche stavolta è baby Cutrone a risollevarlo con un gran gol, destro al volo in diagonale sul palo lungo da dentro l'area. I padroni di casa ci credono e arrivano al vantaggio su rigore assegnato grazie al Var: fallo di mano di Bastoni e dal dischetto Kessie è impeccabile. In classifica, il Milan prosegue la sua rincorsa alla zona Champions League e manda il Parma a -5.