Una tragedia colpisce lo sport italiano: è morta la pallavolista trevigiana, ex nazionale, Sara Anzanello. L'atleta aveva 38 anni ed era nata a Ponte di Piave. Nel 2013 era stata colpita da una grave forma di infezione, mentre si trovava in Azerbaijan (era stata ingaggiata, all’epoca, dall’Azerrail Baku). A dare la notizia della scomparsa il sito www.volleyball.it. In azzurro la Anzanello contava 278 presenze, un titolo iridato nel 2002 e la World Cup nel 2007. In seguito all'infezione contratta nel 2013, l'atleta era stata sottoposa a trapianto di fegato. Un'operazione che era sembrata essere risolutiva, tanto che la Anzanello si era ripresa completamente. Ma nelle ultime due settimane la situazione è precipitata, fino alla morte. Sara aveva seguito tutte le partite della nazionale, sconfitta in finale mondiale dalla Serbai, dal letto di ospedale. Straziante l'ultima foto pubblicata dalla Anzanello sulla sua pagina Facebook (nella foto), dove reggeva la pagina celebrativa della Gazzetta dello Sport. Tra le prime reazioni, quella di Petro Maschio, co-presidente dell'Imoco Conegliano: "Sara è stata un esempio per tutti - dice - dentro e fuori il campo. Ma è stata davvero sfortunata. Aveva iniziato a fare l’allenatrice per la FIPAV Venezia, allenando e vincendo il Trofeo delle Province con la squadra di Venezia. Aveva detto che le piaceva tanto questa nuova avventura". Melissa Donà, pallavolista trevigiana, ha commentato sconvolta: "Sono senza parole, non ci posso credere".