Ancora una volta l'istrionico centravanti italiano, Mario Balotelli, si è reso protagonista di un dissidio con il nuovo allenatore del Brescia, Fabio Grosso. Balotelli, che secondo alcuni retroscena era stato informato della sua non titolarità nel prossimo match contro la Roma, è stato cacciato dall'allenamento, causa atteggiamento svogliato. L'attaccante potrebbe persino non rientrare nella lista dei convocati di Grosso per la sfida di domenica. Ma non è tutto qui. Per approfondire leggi anche: Mario Balotelli attaccato dai tifosi del Brescia: "È italiano, ma non rispetta la maglia" In un'intervista alla Gazzetta dello Sport, il presidente del Brescia Massimo Cellino ha tracciato l'origine dell'irrequietudine di Balotelli: "Dopo Verona, Mario ha perso il sorriso", riferendosi ai cori razzisti provenienti dai settori veronesi. E si profila l'eventualità di una partenza anticipata, già a gennaio. Il Brescia è fanalino di coda ed il suo calciatore più rappresentativo non è tranquillo. Di male in peggio.