"Dobbiamo pensare al distacco, non tanto alla posizione finale, il punto purtroppo è che il distacco era decisamente superiore all’anno scorso. Non possiamo essere soddisfatti. Ci sono stati tanti alti e tanti basse nella stagione, ma alla fine stiamo chiudendo secondi, questo è positivo". È il bilancio della stagione del campione della Ducati, Andrea Dovizioso, alla vigilia del Gp di Malesia, penultimo appuntamento nel calendario della MotoGp. "Il distacco da Marc Marquez è enorme, ma è così per tutti. È difficile pensare a come fermare Marquez, che quest’anno è andato anche meglio dell’anno scorso, questa è la realtà - prosegue il pilota forlivese -. Tutti lavoriamo sempre al 100%, ma in questo momento è difficile sapere cosa fare perché il divario è impressionante, quasi eccessivo. Dopodiché tutto è possibile, lo abbiamo visto negli ultimi anni, la possibilità di tornare a lottare c’è. Riuscire a ottenere risultati dalla propria moto è dura, anche se tutti ci provano fino in fondo, ma se pensassimo che non fosse possibile battere Marc non parteciperemmo". E ancora: "Non abbiamo la stessa velocità dell’anno scorso con le gomme nuove e nelle libere, questo ci crea difficoltà nel trovare una strategia. Sono riuscito a restare calmo quando a inizio gara non avevo il passo giusto, ma non è abbastanza, dobbiamo migliorare", conclude Dovizioso in conferenza stampa a Sepang.