Un altro regalino per Allegri. La Juventus è imbattibile: chi arriva dal Man United
Archiviato il successo in Supercoppa, il primo della stagione bianconera, la Juve si rituffa nel campionato dove spera di chiudere i giochi il prima possibile: l' idea di Allegri è di mettere in cascina il maggior numero di punti così da arrivare a marzo, quando la Champions entrerà nel vivo, con un comodo vantaggio sul Napoli che possa permettere di dirottare le migliori energie in campo europeo. Per farlo, però, occorre essere spietati, «uccidere gli avversari» a partire dal Chievo che oggi fa sì visita allo Stadium da ultima in classifica, ma che nelle ultime otto gare ha perso solo una volta. «Ecco perché servirà una prova seria - ha ammonito Allegri - rispettando il Chievo che è una squadra viva. Il rischio più grosso alla ripresa è quello di adagiarsi e non deve accadere, sennò compromettiamo tutto». Leggi anche: Serie A, il mister non conta più un tubo? Discorsi del genere, ovviamente, non servono a Ronaldo, che da solo ha segnato tanti gol (14) quanti ne ha messi a segno tutto il Chievo nel girone d' andata. E che ieri è stato raggiunto in testa alla classifica marcatori da Zapata. «Ma Cristiano non ha bisogno dei 4 gol di Zapata per trovare stimoli, se li dà sempre da solo», ha tagliato corto Allegri. Il quale pare intenzionato a fare qualche cambio rispetto all' undici rientrato da Gedda, non solo a centrocampo, dove Pjanic è squalificato e Bentancur è in dubbio per una contusione. In porta, ad esempio, ci sarà Perin, mentre al centro della difesa Rugani farà rifiatare uno tra Bonucci e Chiellini. Sulla destra nuova chance per De Sciglio, visto che Cancelo è reduce dall' operazione al menisco e potrebbe tornare utile a gara in corso. Nel frattempo, la dirigenza bianconera ha chiuso l' ennesimo colpo: il ds Paratici ha trovato l' accordo con il Manchester United per l' acquisto di Matteo Darmian, 29 anni, che arriverà in prestito oneroso intorno ai 4 milioni con diritto di riscatto. Prima di chiudere l' affare, però, la Juve dovrà trovare una sistemazione a Spinazzola, corteggiato dal Bologna: «Spinazzola va via solo se arriva un sostituto», ha sentenziato non a caso Allegri. Ma il sostituto, a quanto pare, è già stato trovato. di Francesco Morrone