Lippi porta i cinesi in casa Milan per fare shopping
Il ct dell'Italia campione del mondo porta i dirigenti del suo attuale club a Milanello. Il patron del Guangzhou ha un patrimonio personale di 2,7 miliardi. Nel mirino Robinho e Mexes
Il ct dell'Italia campione del Mondo porta verso l'oriente per il Milan: Marcello Lippi, commissario tecnico dell'Italia ai mondiali di Germania del 2006 e oggi allenatore del club cinese del Guangzhou, guiderà ai primi di dicembre una delegazione di dirigenti della sua attuale società in visita a Milanello. I manager cinesi assisteranno al Meazza alla sfida di Champions dei rossoneri contro lo Zenit di San Pietroburgo. Carrette di Yuan per Binho e Mexes - La visita ufficiale segue mesi di contatti e di videoconferenze. Da quando Lippi allena il Guangzhou, i rapporti si sono irrobustiti. E la cosa, in questo periodo di vacche magre, non è mal vista dalle parti di Milanello: il patron del club cinese è un imprenditore edile con un patrimonio personale di 2,7 miliardi di euro. Per ora, i cinesi vengono in Italia con un occhio al calciomercato: la dirigenza, conquistati due scudetti, ora punta alla Champions asiatica e intende migliorare la rosa. Nel mirino del Guangzhou ci sarebbero Robinho, attaccante brasiliano afflitto da saudade che potrebbe essere ingolosito da un ricco contratto ponte prima del rientro in patria, e Philippe Mexes, difensore francese in rotta con l'mabiente rossonero. Al di là di come andranno gli affari di calciomercato, farsi amici i ricchi cinesi a Milanello fa piacere a tutti, a partire da Silvio Berlusconi.