Milan, Berlusconi si sfoga: "Che vergogna, vorrei vendere"
Lo sfogo di Berlusconi con i suoi collaboratori dopo il pari con l'Anderlecht. Per Allegri fiducia a tempo
Questo Milan proprio non gli piace. Secondo quanto riporta il quotidiano La Stampa, dopo la partita di Champions League contro l'Anderlecht, in cui i rossoneri hanno rimediato un faticoso e insipido zero a zero, Silvio Berlusconi si sarebbe sfogato con i suoi collaboratori. E le parole sarebbero state pesantissime: "Che brutto spettacolo, che vergogna. Se trovassi qualcuno che mi compra il Milan lo venderi subito". Derby decisivo - Imputato numero uno dell'insoddisfazione di Berlusconi è Massimiliano Allegri, il cui futuro è sempre più appeso a un filo. Sempre La Stampa parla di un lungo colloquio telefonico tra l'ex premier e Adriano Galliani avvenuto al termine della partita contro l'Anderlecht, in cui proprio l'ad rossonero è riuscito a convincere Berlusconi ad aspettare almeno la prossima partita contro l'Udinese per decidere. L'ultimatum massimo, sarebbe stato fissato al derby contro l'Inter del 7 ottobre. Ma la scossa serve subito. I capi d'accusa a cui Allegri deve rispondere sono tre: mancanza di gioco, scarsità di idee e motivazioni azzerate. Tassotti e Superpippo le soluzioni - Tanti nomi stanno intanto circolando come possibili sostituti del tecnico rossonero, in caso di partenza prematura. Il piano B, la soluzione più plausibile, è sempre quella di lasciare Mauro Tassotti alla guida, con Filippo Inzaghi a fargli da vice. Per ora, infatti, la società ha intenzione di valutare soltanto soluzioni low cost, se disponibili in casa ancora meglio, non essendo disposta ad investire su alcun nome importante. Anche se, stando alle ultime indiscrezioni, Berlusconi potrebbe stupire tutti con un colpo di teatro dei suoi, per buttarsi subito su Pep Guardiola, senza aspettare il termine della stagione. Sarà solo fantamercato?