Ibra: Resto al Milan, anche se la squadra è scarsa

Lo svedese scaccia le voci sul trasferimento al City ma spiega: "Servono giocatori e non ci sono soldi"

"Resto ma il vero problema del Milan è la sua situazione economica". Il fuoriclasse Zlatan Ibrahimovic ha annunciato di non voler lasciare il Milan, ma dal ritiro con la nazionale svedese, l'attaccante non ha perso l'occasione per tirare una stoccata alla dirigenza rossonera, criticandola per le decisioni poco coraggiose e poco vincenti prese durante l'ultimo campionato. Zlatan ha sottolineato che, per tornare a vincere, si devono investire più soldi: servono dei campioni. "Non si possono comprare cinque giocatori di livello che servirebbero per colmare il gap con le altre squadre", commenta sconsolato l'asso svedese. "Abbiamo preso due nuovi giocatori, speriamo che ne arrivi un altro. Dovremo fare come il Chelsea: non erano i migliori, ma hanno vinto la Champions".  "Sto bene al Milan" - Il quotidiano svedese Aftonblade, inoltre, riporta le dichiarazioni di Ibrahimovic relative al mercato: una netta smentita delle indiscrezioni secondo le quali il futuro del giocatore sarebbe lontano dal Milan, magari a Manchester, sponda City. "Quando non c'è nulla da scrivere si deve scrivere per forza qualcosa, e quando si parla di mercato ci finisco sempre dentro. A Milano - taglia corto Ibra - sto bene, mi piace lavorare al Milan e se è vero che tutto può succedere, in questo momento non succederà nulla. Voglio rispettare il mio contratto".