Roma, 14 mar. (Adnkronos) - "'Vivere a Roma è un modo di perdere la vita'. E' quello che diceva Flaiano. E dato che la vita prima o poi bisogna perderla allora io posso solo dire che perdere la vita a Roma è proprio una bellissima forma di congedo". E' quanto ha dichiarato il regista de 'La grande bellezza' Paolo Sorrentino oggi in Campidoglio, nella sala Giulio Cesare dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria di Roma. Ed ha poi ancora aggiunto Sorrentino citando Camus: "'La verità è noiosa' e probabilmente lo scrittore francese aveva ragione. L'importante, comunque -ha proseguito il regista italiano vincitore dell'Oscar- è continuare come fa il mio piccolo eroe Jap Gambardella a non rinunciare mai a questi attimi di felicità commoventi e stupefacenti che Roma sa regalare in controluce e che per me si devono chiamare concordia e bellezza". Ed a proposito di 'concordia' Sorrentino ha citato simbolicamente con un surreale rimando "quella nave disfatta al largo dell'isola del Giglio che all'improvviso, come d'incanto si rimette al largo e comincia a navigare. Ha un nome altamente simbolico -ha ribadito ancora- si chiama 'Concordia'. Potrebbe essere il compimento di una utopia. Una necessaria, autentica concordia tra le persone".