Carolyn Smith a trecentosessanta gradi e senza remore. La celebre e amata presidente di giuria a Ballando con le Stelle, il talent danzerino di Rai 1, si è confessata con grande commozione al cospetto di Francesca Fialdini, conduttrice di Da noi… a ruota libera, altro programma della tv ammiraglia di Stato che racconta storie che arrivano dall'attualità con un taglio umano e intimo.
La Smith racconta, così, alcuni momenti difficili dell’infanzia: “Quando ci trasferimmo da Glasgow fui vittima di bullismo. Ero straniera, diversa. Mi prendevano in giro, mi spingevano, mi insultavano. Resistetti finché mia madre non capì la gravità della situazione e intervenne. Dopo di allora, nessuno ebbe più il coraggio di toccarmi".
Per la giudice di BCS c’è anche una tragedia familiare nella sua storia, cioè la prematura scomparsa del fratello: "Avevo dieci anni quando ebbe un grave incidente d’auto. Sopravvisse grazie a numerose trasfusioni, ma anni dopo scoprimmo che il sangue ricevuto era infetto. Mio fratello si ammalò gravemente e dopo anni di sofferenze ci lasciò a soli 27 anni. È un dolore che mi accompagna ogni giorno".
Di grande tempra e carattere, dotata di un sorriso smagliante e sincero, la Smith ha voluto comunque dare un bel messaggio, ispirandosi anche alla figura di Papa Francesco: "Dobbiamo essere coreografi della danza della vita, creativi e autentici, ognuno a modo suo". Il prossimo 9 maggio per lei è tempo di tornare su Rai 1, sempre in prima serata con Sognando... Ballando con le Stelle, l'atteso evento televisivo che farà da apripista alla grande kermesse autunnale, giunta ai 20 anni di vita. La Smith ne ha fatto parte quasi da subito, dal 2007, quando ha cominciato la sua avventura nella giuria di Rai1. Sicuramente uno dei programmi più amati dal pubblico italiano.