"Partiamo da questo, Santanchè ha chiaramente rubato i soldi delle persone": l'attivista di Ultima Generazione Michele Giuli lo ha detto in collegamento con David Parenzo a L'Aria che tira su La7, mostrando un cartello con su scritto: "Santanchè criminale". Il conduttore, allora, lo ha interrotto subito: "Se lei mi dice Santanchè criminale, senza che ci sia una sentenza definitiva, io la devo mandare a quel paese, semplicemente perché sta dicendo una cosa che al momento non è vera. Capisce perché mi innervosisco subito?".
"Si innervosisce subito perché non sono una persona potente che deve trattare bene", ha replicato l'attivista, Che poi è andato avanti col suo ragionamento infondato: "Abbiamo dei ministri che hanno rubato soldi allo Stato che andrebbero ai lavoratori in difficoltà". "Chi sono? Faccia dei nomi, così la querelano", lo ha interrotto il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri. Poi ha aggiunto: "Adesso chiamo la Santanchè perché la quereli, facciamo un dibattito tra persone normali, io non ho tempo da perdere coi diffamatori".
Ma Giuli è andato avanti parlando di un provvedimento varato di recente dal governo: "Questo decreto sicurezza va a criminalizzare persone che non riescono a pagare l'affitto e che non arrivano a fine mese, aumentando le loro pene, nel momento in cui il 57% delle famiglie italiane fa fatica a mangiare". Poi ha continuato a lamentarsi per le interruzioni sul caso Santanchè. E allora Parenzo ha ripreso la parola per mettere le cose in chiaro: "Io l'ho invitata per parlare del suo sciopero della fame, se lei mi dice cose che non sono vere, ho il dovere di ricordare che non c'è nessuna sentenza al momento, le è chiaro?".
"Devo mandarla a quel paese": Parenzo contro l'attivista a L'Aria che tira, guarda qui il video