
La volta buona, Valerio Scanu punzecchia Tony Effe: "Un mese e mezzo per dimenticare"

"Il brano di Tony Effe non mi dispiace neanche": Valerio Scanu lo ha detto nel salotto di Caterina Balivo a La Volta Buona su Rai 1, parlando della canzone portata dall'artista romano a Sanremo, "Damme na’ mano". "Vuoi cantarla per noi la prossima volta?", gli ha chiesto la conduttrice. E lui, non risparmiando una nuova frecciatina al collega, ha risposto: "Perché no? La facciamo, devo prepararla, mi serve un mese e mezzo per studiare musica. Anzi, per dimenticarla...".
Questo è solo l'ultimo capitolo di un dissing che va avanti da giorni. Dopo che Scanu ha accusato Tony Effe di non saper cantare, quest'ultimo - raggiunto da Striscia la Notizia - ha replicato dicendo che almeno lui lavora.
"Io Sanremo l'ho vinto, lui ancora no": Valerio Scanu, dura replica a Tony Effe
A tal proposito l'ex allievo di Amici ha detto: "Giustamente quando Staffelli è andato a consegnargli il Tapiro, Tony Effe si è sentito attaccato e ha iniziato a dire: ma chi è sto Valerio? Com'è che si chiama?". "Vabbè, ci sta comunque che un ragazzino non sappia tu chi sei", è intervenuta la Balivo. E Scanu, stupito, le ha fatto notare: "Hai detto 'un ragazzino'?". "Tony Effe è molto piccolo", ha spiegato la presentatrice. Ma Scanu l'ha subito contraddetta: "Ha la mia età".
Il dissing fra @Valerio_Scanu e Tony Effe continua #LVB pic.twitter.com/f67ILM3sth
— La Volta Buona (@voltabuonarai) March 17, 2025
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