Verissimo, Manuela Arcuri choc: "Mi disse alzati la maglietta e fammele vedere"
"Un regista durante un provino mi disse ‘alzati la maglietta e fammele vedere’": Manuela Arcuri, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo su Canale 5, ha confessato un episodio sconveniente del suo passato, mai detto prima. "Ero molto imbarazzata - ha aggiunto - poi davanti alle telecamere. Ero piccola, lì per fare un casting. Era uno dei tanti momenti in cui ho pensato ‘non fa per me, non mi sento nel posto giusto e non mi sento a mio agio’. Tornavo sconfitta e delusa da queste situazioni e tanto dispiaciuta. Questo ti ferisce dentro". E ancora: "C’erano altri registi e persone che organizzavano provini, che ci provavano e ti chiedevano degli appuntamenti. Questo accadeva all’inizio, nella prima fase del mio lavoro, quando facevo la gavetta. Questi marpioni ci sono. Purtroppo noi donne siamo bersagliate. Dobbiamo essere coraggiose e dire ‘non mi interessa vado via’”.
Parlando della sua carriera, poi, ha raccontato: "Le difficoltà ci sono e c’è stata tanta rivalità e concorrenza, non è un mondo così semplice ma è stato magico, si è realizzato qualcosa di meraviglioso". Mentre sulle critiche ricevute ha spiegato: "Ci sono stati dei pregiudizi per la mia bellezza, nessuno poteva dire è bella e anche brava, un connubio che non poteva esistere, dovevo dimostrare il doppio rispetto agli altri, delle esperienze al limite”.
Infine, ha spiegato quali sono state le conseguenze della sua popolarità: "Ci sono stati uomini che si sono avvicinati per il personaggio e che volevano apparire sui giornali. Io me ne accorgevo quando ci davamo il primo bacio e vedevo che c’erano i paparazzi, capivo che era stato lui a chiamarli. In quei momenti ero delusa e ferita da quei comportamenti. Sono state botte tremende che ho avuto. Ovviamente ho avuto compagni splendidi con cui sono rimasta in buoni rapporti”.
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