Mattino 4, il programma che vola con temi scottanti: ecco le cifre
Vi proponiamo Tele...Raccomando, la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (Mattino 4)
Perché un format relativamente fresco come Mattino 4 funziona? Perché ormai la campagna elettorale permanente è un dato acquisito nell’immaginario politico italiano e non solo. L’altra sera se ne parlava a Otto e mezzo con toni polemici, ma il concetto fu teorizzato e praticato proprio dai dem americani nel 1992, con quel “It’s the Economy, stupid!” gridato dallo stratega di Bill Clinton che cambiò totalmente gli equilibri e portò a una nuova forma di campagna elettorale.
Poi è innegabile che la destra abbia saputo declinarla in modo ancor più efficace. Mattino 4 non è un contenitore di politica, ma correttamente il marketing Mediaset affida ai due conduttori Federica Panicucci e Roberto Poletti dossier legati ai temi purtroppo evergreen del confronto istituzionale. Risultato? Il format mattutino di Rete 4 viaggia su medie del 5.5% di share e picchi sopra il 6% con temi affini al target di rete, come la sicurezza nelle città, baby gang violente e tanta cronaca, in primis l’ultimo caso della neonata rapita a Cosenza. Essendo il bacino piuttosto old, manca il supporto dai device della nuova Total Audience, mezzo di cui fruiscono soprattutto i giovani: Rete 4 è forte sugli over 65 (5.7% di share), con i 50enni al 4.5% e i ragazzi 20/24 anni a un dignitoso 4%.
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