Ramy, Andrea Delmastro replica all'amico: "Una folle fuga spericolata"
Si parla della morte di Ramy Elgaml a È sempre CartaBianca. Ospite di Bianca Berlinguer, nella puntata in onda martedì 21 gennaio su Rete 4, il migliore amico del 19enne egiziano che ha perso la vita durante un inseguimento con i carabinieri. "Non capisco con che odio la gente si rivolta contro un ragazzino che non c'è più, accusandolo di fatti che non ha commesso e di una vita della quale lui non era protagonista - esordisce il giovane -. Il mio obiettivo è quello di far parte di un percorso che dia giustizia per Ramy".
Il 19enne, morto a Milano il 24 novembre, era a bordo di un T-Max scappato al posto di blocco dei carabinieri. Da qui l'inseguimento per una buona parte della città. E sempre da qui la risposta di Andrea Delmastro al ragazzo in studio: "Quell'inseguimento è stato corretto, quando qualcuno non si ferma all'alt e si dà a una pazza fuga spericolata è necessario, da parte dei carabinieri, intervenire".
Il sottosegretario alla Giustizia parla poi di "quanto sentito dire da qualche scienziato", ossia: "Potevano prendere la targa". Sì, prosegue, "perché se fosse stato una rapina con un mezzo rubato? Cosa avremmo fatto a quel punto con la targa?".
Ultim'ora: Ramy, spunta audio telefonata tra carabinieri e 118
— È sempre Cartabianca (@CartabiancaR4) January 21, 2025
Andrea Delmastro a #ÈsempreCartabianca: "Quell'inseguimento è stato corretto, quando qualcuno non si ferma all'alt è necessario, da parte dei carabinieri, intervenire" pic.twitter.com/xQpTolnF80
Caso Ramy, parla il migliore amico: "Non capisco con che odio la gente si rivolta contro un ragazzino che non c'è più, accusandolo di fatti che non ha commesso. Voglio giustizia per Ramy"#ÈsempreCartabianca pic.twitter.com/aBrblRPuy5
— È sempre Cartabianca (@CartabiancaR4) January 21, 2025