Lo stato delle cose, Ilaria Cucchi: "Il ddl Ramy? Cosa serve alla polizia". Donzelli la gela subito
Scontro durissimo a Lo stato delle cose, il talk show di Rai Tre condotto da Massimo Giletti. Ospiti in studio Ilaria Cucchi, Giovanni Donzelli e Francesco Storace e Stefano Bonaccini. Nel corso del dibattito si è parlato a lungo del ddl Sicurezza. Un decreto che il governo si appresta a varare e che viene contestato in modo aspro dalla sinistra. Di fatto l'esecutivo sta per varare un pacchetto di norme che vanno a tutelare le forze dell'ordine spesso nel mirino degli antagonisti.
I fatti di Roma e Bologna di 10 giorni fa sono un esempio della tensione che si respira attorno alle divise. E allora Ilaria Cucchi va all'attacco: "Questo ddl mi fa pensare al ddl Cutro. Un nome agghiacciante e mi stupisco di una cosa, potevano chiamare il ddl Sicurezza anche ddl Ramy. Tanto ormai così fa la destra...", è la premessa a base di veleno.
Poi arriva l'autogol: "Le forze dell'ordine fanno il loro lavoro e la cosa di cui hanno bisogno è un aumento di stipendio. Quello serve, la destra lo annuncia da tempo ma non lo fa. Diciamolo!". Immediatamente ribatte Giovanni Donzelli: "Volevo dire a Ilaria Cucchi che questo governo ha aumentato come mai nessuno lo stipendio delle forze dell'ordine. Non come magari volevamo, ma è stato il più alto della storia italiana, ecco, diciamolo". Colpita e affondata.
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