L'Eredità, "da denuncia": la partita finisce male, esplode la protesta
Una ghigliottina che ha fatto molto discutere quella dell'ultima puntata de l'Eredità andata in onda su Rai 1. Ad arrivare alla fase finale del gioco condotto da Marco Liorni, con un montepremi di ben 170mila euro, è stato il debuttante Niccolò. Mentre le parole da collegare questa sera, domenica 29 dicembre, erano parete, letto, medusa, magico e casa, Dopo vari dimezzamenti, il montepremi è sceso a 21.250 euro. E dopo un minuto di ragionamento, il campione ha tentato il tutto per tutto con la parola "specchio". Purtroppo però la risposta corretta era un'altra, cioè "cubo".
Una soluzione, quella offerta dal programma, che ha mandato su tutte le furie gli appassionati telespettatori. In molti si sono riversati sui social per esprimere il loro forte disappunto. "Ghigliottina da denuncia. Roba da sfasciare lo studio #leredita", ha scritto un utente su X. Un altro invece: "Specchio ci stava benissimo, ma hanno voluto fare i fenomeni. #leredità". E ancora: "Per favore, è pure avvocato. Un bel ricorso perché le cinque parole non possono collegarsi che A UNA PAROLA. #LEREDITA", oppure "Meglio non commentare, veramente tirato, era meglio specchio #leredita".
"Ignorante". Laura massacrata dai telespettatori: Liorni senza parole | Guarda
Ghigliottina da denuncia. Roba da sfasciare lo studio #leredita
— AleFior (@Ale_Fior21) December 29, 2024