In altre parole, il delirio di Bertinotti e Vecchioni: "Paura dilagante della destra"

A In Altre parole, il talk show di Massimo Gramellini in onda su La7 le sparano grosse. Nella puntata andata in onda sabato 23 novembre, tra gli ospiti in studio ci sono Fausto Bertinotti e Roberto Vecchioni. Al centro del dibattito ci sono gli scontri di piazza degli ultimi giorni ma anche il rifiuto da parte di un’assemblea condominiale di posizionare una targa in ricordo di Matteotti.

Un vicenda che ha fatto discutere. Ma è il pretesto per Bertinotti per attaccare l'esecutivo e la destra: "C'è un clima di tensione che però appartiene solo a una parte politica. C'è un clima di paura dilagante, come nel caso di questo condominio. Paura di ritorsioni fasciste". E su questo interviene anche Vecchioni: "Sì. hai ragione Fausto, anche persone perbene ci cascano". Un vero e proprio delirio che viene messo in scena nello studio di Gramellini mentre in piazza vengono bruciate dagli antagonisti e non solo le foto del ministro Valditara con tanto di insulti al premier Giorgia Meloni. Insomma a quanto pare la violenza non è certo dalla parte della destra per dirla alla Bertinotti. Non ha forse visto le clip delle aggressioni alla Sapienza e degli assalti ai poliziotti nel centro di Bologna...