Studio Aperto, il tg di Italia 1 fa il boom grazie a Trump: ecco i dati
Vi proponiamo Tele...Raccomando, la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (“Studio Aperto” /Italia 1)
È passato abbastanza sotto silenzio il risalto che la rete young di Mediaset ha dato alle elezioni Usa. Un tema non di facile presa per un canale che dedica molto spazio a film action-fantasty come Transformers e Il settimo figlio o a cartoon come I Simpson e Cattivissimo me e dove l’informazione predilige il linguaggio agile de Le Iene. Invece Italia 1 non s’è risparmiata: uno speciale “Mag” di Studio Aperto totalmente focalizzato su Donald Trump e una copertura a tappeto dell’evento con inviate come Isabella Josca e Maria Luisa Rossi Hawkins, facendo buoni ascolti.
Analizzando le curve grazie a OmnicomMediaGroup emerge un dato su cui riflettere: Trump, non più un ragazzino, esercita un forte fascino sulle generazioni più giovani, con un +1% della fascia 15/20 anni e un +1.5% dei 20/30. Un po’ come accaduto in America dove si dava per scontato che i millennial avrebbero scelto la “vippettara” Harris e invece poi hanno votato il tycoon. Per gli attenti osservatori non una sorpresa: picchi dei servizi su The Donald sono stati raggiunti con riferimenti alla sua politica su immigrati, sicurezza, economia. Trump operaio di McDonald’s (ridicolizzato dai dem Usa) ha toccato il 15% di share su Italia 1. Non c’è che dire: scorrendo i dati di Studio Aperto si evince che le sinistre hanno capito tutto dei nostri giovani...
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