Quarta Repubblica, Del Debbio stronca Tavares: "Smettesse di fare il portoghese"
"È finito il tempo di farci continuare a prendere per il c**o da Stellantis": Paolo Del Debbio lo ha detto in collegamento con Nicola Porro a Quarta Repubblica su Rete 4 in riferimento al ceo Carlos Tavares. Secondo il giornalista e conduttore di Dritto e Rovescio, l'azienda ha dimostrato in passato e sta dimostrando anche oggi uno "scarso senso istituzionale". Poi ha aggiunto: "Io condivido anche le virgole di quello che Calenda ha detto a chiare lettere dopo l'audizione in Parlamento di Tavares, una boriosa e sprezzante lezioncina che ha voluto darci". Infine, un appello rivolto proprio a Tavares: "Smettesse di fare il portoghese, cioè di andare sul pullman e non pagare il biglietto, con tutto il rispetto per i portoghesi, è un modo di dire, perché di tutte le promesse fatte ad oggi non ne hanno mantenuta alcuna".
A parlare dell'argomento anche il leader di Azione Carlo Calenda, pure lui ospite del talk, che si è soffermato però sulla figura del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini: "Quando c'era Marchionne e la produzione italiana saliva Landini ha fatto tante dichiarazioni contro, ora sono molto poche. Cosa è cambiato? È cambiato che gli Elkann hanno avuto un'idea geniale, si sono comprati il giornale la Repubblica".
Landini intervistato da Repubblica? "Non cita mai Elkann né Stellantis. Non ce la fa", chi lo deride
"Tavares smettesse di fare il portoghese, perchè di tutte le promesse fatte non ne hanno mantenuta alcuna."#DelDebbio #quartarepubblica pic.twitter.com/SgjJd8wH3m
— Quarta Repubblica (@QRepubblica) November 4, 2024