Italia-Belgio su Rai 1, ecco perché la Nazionale piace agli sponsor
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Ovviamente vista la dirompente partenza della squadra di Spalletti con due reti nei primi 25 minuti speravamo tutti in un risultato finale diverso, magari addirittura a cifre tennistiche. E fino al 39’ tutto sembrava possibile, poi a placare un po’ l’estasi dei tifosi dell’Italia ci ha pensato il cartellino rosso rifilato al capitano della Roma Lorenzo Pellegrini e l’immediato gol dell’1-2 del Belgio che poi nella ripresa ha siglato la rete del definitivo 2-2. Media players e pubblicitari non lo diranno mai, ma vedono in questo tipo di confronti combattuti un formidabile volano per alzare gli ascolti. Ansia, tifo, incertezza, suspense e tensione, sono tutti fattori emotivi che contribuiscono ad aumentare l’attenzione dei telespettatori.
Ed è così che Italia-Belgio su Rai 1 ha raggiunto il 33.4% medio di share con oltre 7 milioni di appassionati collegati alla Nations League. Adesso Spalletti & Co. aspettano il confronto con Israele per provare a mantenere la vetta nel gruppo A2 e resistere all’assalto della Francia. Sulla carta lunedì ad Udine dovrebbero esserci molte meno difficoltà per l’Italia. Di fronte una squadra non insuperabile difensivamente, ma che può vantare la freschezza di alcuni giovani talenti come Gloukh e Gandelman. Entrambi si sono già messi in bella mostra nel calcio che conta e potrebbero a sorpresa impensierire la nostra nazionale.
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